Cronaca di Frosinone | |
|
|
Mercoledì 18 settembre 2002 | |
Si
sta distruggendo l’assetto sanitario
provinciale «Stalteri inviato in provincia per completare l’opera di demolizione avviata dal predecessore» Pesante atto di accusa al vertice Asl da parte del segretario della rappresentanza sindacale unitaria Giulio Rossi di SILVANO CIOCIA
CI va giù duro e senza peli sulla
lingua il segretario della Rsu Giulio Rossi, riferendosi
alla politica sanitaria sin qui perseguita dal
commissario straordinario della Asl Domenico Stalteri.
«Il disegno politico è ormai evidente – afferma Giulio
Rossi – il commissario straordinario Stalteri è stato
inviato nella nostra provincia con il preciso mandato di
«razionalizzare», leggasi distruggere, l’assetto
sanitario locale già gravemente compromesso dal suo
predecessore. Per questi motivi – aggiunge Rossi –
si
registra oggi l’imbarazzato silenzio di quei personaggi
politici che fino a pochi mesi fa difendevano l’operato
di Cavallotti che ha prodotto un piano sanitario ed una
dotazione organica assolutamente inadeguati per la
provincia, anche volendo benevolmente considerare le due
proposte nella loro originale stesura. Il primo
preoccupante segnale è stato fornito dalla regione Lazio
– continua il sindacalista – nello scorso mese di
febbraio, con le clamorose bocciature delle due proposte
che hanno registrato l’accantonamento di quel poco di
innovativo che esse presentavano e l’accoglimento
soltanto delle pesanti riduzioni di posti letto e di
personale sanitario. Un ulteriore chiaro segnale è
rappresentato inoltre, dagli esiti del concordamento del
budget di spesa, assegnato all’azienda Ausl di Frosinone
per il personale dipendente che, come comunicato dallo
stesso commissario straordinario, non coprirà, alla fine
dell’anno, nemmeno l’ordinaria amministrazione, con
evidenti ripercussioni sull’occupazione dei numerosi
precari che hanno visto svanire con la delibera di
blocco delle assunzioni una possibilità concreta di
stabilizzazione. |