Accoglienza, professionalità e cortesia sono di casa, malgrado la gran mole di lavoro che la struttura, in funzione presso la «Città della Salute» di via Fabi, tutti i giorni, compreso il sabato, affronta e svolge in maniera lodevole con soddisfazione degli assistiti.
Non solo malasanità può e deve fare notizia, quindi, ma anche queste «oasi» dove ti rimettono in sesto. Insomma, una sanità da non buttar via del tutto. Anzi diremmo davvero il contrario.
Fausto Orsinetti, Tiziana Maramao, Rossella Planera, Doriana Cinelli, Pina Sorge, Giulia Santoro e Maddalena Turriziani (infermieri e fisioterapisti) conoscono il loro mestiere, la delicatezza necessaria per portarlo avanti e sanno avvicinarsi alle esigenze del paziente nella maniera più adeguata. Certo la migliore.
Il servizio è stato voluto e potenziato dal dottor Nino Bucchiarone al quale nessuno deve insegnare nulla in questo settore. Il senso di responsabilità che lo ha sempre contraddistinto deve averlo certamente trasmesso sino in fondo alla sua «squadra» che riesce pure ad operare in condizioni delicate e difficili, quando occorre, senza mai tradire un solo attimo di nervosismo nemmeno di fronte alle situazioni più delicate o complesse, riuscendo a dare risposte efficienti anche quando i pazienti in attesa della terapia sono tanti da saturare la disponibilità dei macchinari.