di SILVANO CIOCIA

LE ultime veementi proteste in ordine alle lunghe file che si verificano quotidianamente davanti agli sportelli del laboratorio di Patologia Clinica dell’Umberto 1° di Frosinone oggetto in questi ultimi giorni di vibrate proteste da parte di coloro che si recano a ritirare i referti anche per le analisi effettuate in via A, Fabi, ora possono probabilmente essere dimenticate, messe nel cassetto dei ricordi.
A porre rimedio a questo stato di stillicidio a cui si erano stati sottoposti gli utenti dopo la disposizione del 1° Agosto u.s. con la quale si invitavano gli utenti a recarsi all’unico centro dell’ospedale a ritirare i referti delle analisi, è stato il tempestivo e quanto mai opportuno provvedimento emesso ieri mattina dal Commissario Straordinario della Ausl di Frosinone dr Domenico Stalteri il quale «in considerazione della crescente richiesta di prestazioni, ha deciso di ampliare a 15 ore settimanali l’apertura dello sportello per il ritiro dei referti di analisi cliniche ubicato nel presidio ospedaliero di Frosinone». Pertanto, come recita un comunicato a firma dello stesso Stalteri, «da lunedì prossimo 23 settembre in aggiunta alle attuali due ore antimeridiane, lo sportello sarà aperto anche di pomeriggio dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 18, facilitandosi cosi agli utenti anche il parcheggio».
Una decisione dicevamo saggia che viaggia proprio tutta nella direzione dell’utenza che cosi si vede distribuita nell’arco della settimana ed ancora più nelle ore pomeridiana l’operazione della consegna dei referti clinici senza patemi d’animo e con la consapevolezza di poter reperire parcheggi adiacenti al presidio notoriamente disponibili nelle ore pomeridiane. Ci volevano allora vibrate proteste e dure prese di posizione da parte dei sindacati per arrivare a tanto?