Cronaca di Frosinone

Giovedì 3 Ottobre 2002
CONVEGNO A CASAMARI
Rischio cecità, nel Lazio 50 mila casi di glaucoma. Parte la prevenzione

di MARZIA FELICI

Ha colpito già 500 mila persone in Italia e ben 50 mila nel Lazio. E’ il glaucoma, una malattia oculare che, causando un innalzamento della pressione interna dell’occhio, danneggia progressivamente il nervo ottico fino a portare alla cecità. Il dato allarmante è stato presentato dal dottor Franco Lilla Della Monica, primario di Oculistica all’ospedale di Frosinone, nell’ambito della campagna nazionale per la prevenzione della malattia chiamata “Occhio all’occhio". «Il glaucoma è una malattia sempre più diffusa anche se poco conosciuta - spiega il dottore - il 50% delle persone intervistate durante la campagna ha dichiarato di non averne mai sentito parlare. E’ questo il vero dato allarmante. Il glaucoma è una malattia silente che, se trascurata, produce danni irreversibili». Chi sono i soggetti più a rischio? «Gli ultraquarantenni - risponde Lilla Della Monica - è questa l’età in cui cominciano a manifestarsi i primi problemi di vista troppo spesso sottovalutati. L’unica arma contro il glaucoma, infatti, è la prevenzione. Una diagnosi precoce attraverso una semplice visita oculistica può evitare danni permanenti e bloccare l’avanzamento della malattia. E’ stata dimostrata anche l’esistenza di una possibile componente ereditaria. Se in famiglia si sono verificati casi di glaucoma, quindi, le visite periodiche di controllo diventano essenziali». Della patologia e delle terapie mediche e chirurgiche più efficaci per curarla si parlerà anche al congresso che si terrà sabato all’Abbazia di Casamari dal titolo “Il glaucoma: nuove proposte mediche e chirurgiche".