di STEFANO DE ANGELIS

Il circolo di Rifondazione comunista di San Donato Val di Comino è fortemente preoccupato della precaria situazione sanitaria in cui versa la Valle. Pertanto, attraverso il consigliere comunale Antonio Cardarelli, ha sollecitato il rappresentante di partito alla Pisana, Romolo Rea, a presentare un’interrogazione alla Giunta Storace per chiedere lumi sulla struttura sanitaria di Atina. Più esattamente si vuol sapere: “Quale futuro per l’ospedale di Atina? Quale futuro per i dipendenti? Quale il criterio di chiudere eventualmente quella struttura (lunga degenza), l’unica che “abbraccia" la Valle di Comino e che risolve in parte il problema anziani? Cardarelli ha chiesto l’intervento di Rea a seguito “dello smantellamento operato in questi anni che ha visto la chiusura di alcuni ospedali in provincia di Frosinone", ma soprattutto in virtù del fatto che “in data 19 ottobre alcuni dipendenti dell’ex ospedale di Atina hanno ricevuto la comunicazione che dal 22 ottobre saranno trasferiti presso l’ospedale di Sora per mancanza di personale per un periodo di 15 giorni" e “che tale situazione viene seguita solo da una parte sindacale (Ugl), mentre le altre organizzazioni sindacali non intervengono".