SUI CORSI E LA PROROGA DI ALCUNI INCARICHI
Nuove polemiche sulla Asl
Comunicati piuttosto duri della Uil Fpl
La Ull Fpl ancora una volta polemica con i vertici dell'Azienda sanitaria
locale. Due infatti i comunicati piuttosto pesanti, a firma
rispettivamente di Giulio Rossi e di Alberto Matassa, inviati al
commissario straordinario della Asl Domenico Stalteri.
Nel primo il segretario responsabile, Giulio Rossi, espone le
problematiche riguardanti la proroga di alcuni incarichi a termine.
"Si è venuti a conoscenza - si legge nella nota - della predisposizione di
atti deliberativi relativi alla proroga o ad rinnovo di incarichi a
termine per figure professionali, nonostante la possibilità di scorrimento
delle relative graduatorie. Si chiede pertanto conferma della notizia e la
specifica delle figure professionali eventualmente interessate. Si ricorda
tuttavia che, in presenza di una graduatoria aperta ciò non è possibile,
per cui, in caso affermativo, si invita codesta amministrazione a
sospendere qualsiasi provvedimento perché contrario alIe normative
vigenti.
Il secondo comunicato, a firma di Alberto Matassa, ha come oggetto i corsi
E.C.M. ed i corsi 0.S.S. Si è venuti a conoscenza - si legge nella seconda
nota - di alcuni corsi E.C.M. organizzati dall'azienda Usl in modo del
tutto irrazionale, almeno per quanto riguarda Ia partecipazione dei
dipendenti. Infatti, dovrebbe essere buona norma fornire una corretta
informazione a tutto il personale, per equità di trattamento e per
permettere allo stesso di presentare domanda di partecipazione. Nel
ricordare che l'Azienda ha l'obbligo di organizzare i corsi in questione
per le figure professionali interessate (infermieri, ostetriche,
flsioterapisti, tecnici sanitari, medici etc.), non essendo possibile che
gli stessi, come sta avvenendo, siano riservati a pochi intimi si chiede
un incontro urgente per una corretta regolamentazione, non escludendo, per
permettere a tutto il personale di acquisire i crediti richiesti dalla
legge, una gestione mista azienda sindacati.
Per quanto riguarda inoltre il problema dei corsi 0.S.S., questo
sindacato, che già fece presente Ia mancata comunicazione alla Regione
Lazio del fabbisogno aziendale, senza peraltro avere una risposta, chiede
se Ia richiesta stessa sia stata inviata agli organismi regionali e, se
non sia opportuno un incontro, per verificare insieme le necessità
numeriche di tale nuova figura" |