L’UGL esprime soddisfazione per quanto reso noto dal presidente della commissione regionale sanità, Alessandro Foglietta, nella sua conferenza stampa di venerdì. «È da tempo infatti, come più volte sostenuto in posizioni ufficiali – si legge in una nota – che l’Ugl-Sanità sollecita l’eliminazione del precariato nei servizi della Asl che prima di essere un problema di efficienza nell’erogazione dell’assistenza, rappresenta una questione di vera e propria giustizia sociale in quanto non si possono tenere eternamente nell’incertezza lavoratori che hanno vinto un pubblico concorso. Inoltre si tratta di una delle tante pesanti eredità delle passate inefficienti gestioni che bisogna eliminare definitivamente. Perciò sollecitiamo, ancora una volta, l’approvazione di tutti i servizi inseriti nella dotazione organica di cui alcuni in funzione da anni ma inspiegabilmente stralciati. Si tratta di oltre 900 operatori che debbono trovare una stabile sistemazione affinché l’Asl possa avvalersi di professionalità che andrebbero altrimenti disperse.