Cronaca di Frosinone

26 novembre 2002
Obiettivo primario: spoliticizzare la sanità al più presto
Gli interventi di Iannarelli e Trotto aspettando le buone notizie del presidente della commissione regionale Foglietta

di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO — «Siamo in attesa – ha sottolineato il presidente del club azzurro Marino Iannarelli – di ricevere buone notizie dal presidente della commissione regionale alla sanità Alessandro Foglietta (nella foto). Ci è stato riferito che presto ritornerà al "Del Prete" per completare l’opera di risanamento della nostra struttura sanitaria. Ma se la Regione Lazio non assumerà anche i medici, specialmente gli anestesisti e gli ortopedici, il presidente Foglietta potrà fare ben poco per il nostro ospedale. Infatti dovrebbe ripristinare il reparto di ortopedia e quello di geriatria, facendo capire agli amministratori di Cassino che non sempre è permesso fare la parte del leone. Ancora echeggia il "ghigno" di scherno lanciato dal medico Gianfranco Petrillo, il quale ha impedito il trasferimento (lo ha dichiarato alla stampa) del reparto di geriatria a Pontecorvo. In effetti, gli amministratori della città martire non trascurano nulla, pur di fare la "grande abbuffata" dei reparti. Benché la struttura sanitaria di Cassino sia carente (se dovesse ricevere una visita dal Nas sarebbero guai seri), ogni occasione è buona per ingolfare il "De Bosis" a detrimento del "Pasquale Del Prete". Il presidente Foglietta, come ha dichiarato in più occasioni, dovrebbe "spoliticizzare" la sanità. È un imperativo categorico, che non ammette eccezioni. Cosicché, una volta ristabilito l’equilibrio nel Polo D, dovrebbe rilanciare i due presidi ospedalieri, a condizione che il medico Petrillo abbandoni il metodo degli accordi "trasversali" (la vicenda di geriatria è sintomatica). Anche la Casa delle libertà dovrà smettere di praticare il doppio gioco, assecondando gli appetiti clientelari della sinistra». «La sinistra – ha detto il vice presidente del circolo alleanzino Gino Trotto – predica bene ma razzola male: un giorno afferma che la sanità non ha "colore politico". Ma, poi, si vanta di aver scippato il reparto di geriatria al "Del Prete". Il consigliere di sinistra Gianfranco Petrillo dovrebbe smetterla di giocare su due tavoli, attribuendosi meriti ad ogni più sospinto».
Gli osservatori della città hanno preso atto che alcuni «politici cassinati» (di maggioranza e di minoranza) sono mossi soltanto dalle lotte di campanile: l’ultima sortita è stata quella dei fondi stanziati per la celebrazione della battaglia di Montecassino.