Veroli, polemica in consiglio
comunale sul trasferimento dei poliambulatoridi FABIOLA VITALI
Si è tornato a discutere
di sanità, a Veroli, durante il Consiglio Comunale di venerdì sera. Al centro
del dibattito, ancora una volta la riconversione in Rsa del vecchio ospedale, il
conseguente trasferimento dei poliambulatorii che ospita attualmente, e la
creazione di un posto di primo soccorso. A suscitare l’interrogazione del
capogruppo di Rifondazione Comunista Paolo de Simone, il probabile conferimento
di 120 posti, convenzionati dalla USL, alla Clinica INI di Foiano. «Il
conferimento di questi 120 posti a Città Bianca - afferma il capogruppo -
proprio nel momento in cui dovrebbero partire i lavori nel nostro ex ospedale,
che attualmente versa in condizioni pietose, preoccupa un po’. A questo punto -
continua - torna il vecchio interrogativo: ma verrà veramente realizzata questa
Rsa qui a Veroli? Verrà realizzato il posto di primo soccorso? E i
poliambulatorii non sarebbe meglio mantenerli nel vecchio ospedale anche durante
i lavori, visto che c’è posto a sufficienza?». Dubbi legittimi quelli di De
Simone, condivisi anche da Massimo Uccioli: «La maggioranza che guida questo
paese dovrebbe accertare le reali intenzioni della Usl - concordano - e
soprattutto far sentire di più la sua voce». Ma il sindaco Danilo Campanari è
parso più ottimista: «Credo che se la Asl conferirà effettivamente questi 120
posti alla Clinica di Città Bianca - afferma - per noi non potrebbe che essere
positivo. Avere sul proprio territorio una struttura funzionale ed efficiente, e
per di più convenzionata - continua - non può che farci del bene, e soprattutto
credo non incida negativamente sull’inizio dei lavori. Lunedì 2 dicembre si
saprà chi ha vinto la gara d’appalto, e visto che i soldi già ci sono, credo si
procederà con i lavori. Ma comunque - conclude - al più presto preciseremo ogni
dettaglio con i dirigenti della Usl».
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