Troppo spesso, in passato, alcune prestazioni sono state garantite grazie al volontariato (basti l’esempio dell'Associazione Donfrancesco a favore di Ematologia). Ora dal commissario straordinario dell’Asl, Domenico Stalteri (oncologo, oltre che manager) è giunto un segnale forte e preciso a tutto favore dei pazienti oncologici, fino a pochi mesi fa costretti a sostare lungo uno squallido corridoio, nell’ospedale di Frosinone, prima di accedere alle cure. «Visti gli ottimi risultati raggiunti da un anno ad oggi punterò su un forte rilancio del settore oncologico promette Stalteri -. E tanto per cominciare inizierò dalla gara per l’acquisto dell’acceleratore lineare. Non solo, ma venerdì la giunta regionale approverà la pianta organica per Anatomia Patologica presso l’ospedale di Frosinone e Radioterapia all’ospedale di Sora. Entro 7 mesi entrambe saranno una realtà».
Intanto l’Associazione Italiana contro le Leucemie ha messo a disposizione dei familiari dei ricoverati ematologici un alloggio in via Claudio Monteverdi 58 a Frosinone. L’alloggio sarà disponibile da febbraio e sarà a disposizione delle famiglie che, arrivando da lontano, troppo spesso non sono nelle condizioni di poter pagarsi un soggiorno in albergo. Per favorire queste iniziative, l’Ail ha organizzato una cena di beneficenza per sabato sera, all’Henry Hotel (costo, 40 euro) i cui utili saranno interamente destinati all’arredamento di questo alloggio.