Malasanità/Ferentino si è stretta attorno
alla bara di Luca, morto a 22 anni
Una folla silenziosa, commossa, ha partecipato ieri alle esequie di Luca
Copputelli, il 22enne di Ferentino deceduto all’ospedale Gemelli di Roma la sera
di San Silvestro durante un’operazione alle vie respiratorie. Una bara con sopra
una mantellina rossa della confraternita, tutto attorno fiori bianchi. La chiesa
di San Giovanni non è riuscita a contenere tutta la gente, molta della quale è
stata costretta ad ascoltare l’omelia dall’esterno. Il giovane, frequentatore
abituale della parrocchia, ha lasciato la madre Marisa e la sorella Michela. Il
padre Lanfranco, ex operaio della Plastisud era morto 8 anni fa per un problema
al cuore. Il parrocco Don Luigi ha trattenuto a stento le lacrime dimostrando il
profondo sentimento che lo legava a Luca, un ragazzo «buono e sempre vicino ai
più bisognosi». Don Luigi ha poi esortato la famiglia a non perdere la fede. Per
la morte di Luca, dopo la denuncia della sorella, sono indagati, tre medici del
Policlinico Gemelli di Roma. Se hanno commesso negligenze o imperizie lo
stabiliranno i giudici.
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