L’eliporto dell’ospedale di Alatri, da anni abbandonato a se stesso, verrà presto dotato di un sofisticato impianto di illuminazione. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Morini ha aperto ieri un apposito capitolo nel bilancio di previsione per il 2003, stanziando 8.000 euro.
«È da un anno che aspettiamo segnali dalla Asl. Non avendo avuto alcuna risposta, abbiamo deciso di prendere noi l’iniziativa con questo primo stanziamento. Ma l’apertura del capitolo di bilancio vuole rappresentare il punto di partenza di un progetto che prevede di dotare l’eliporto anche di altre apparecchiature indispensabili per il volo notturno. Con la Asl andranno definiti costi, tempi, modalità di intervento ed i rispettivi ambiti di compartecipazione. Il nostro obiettivo è permettere il funzionamento dell’eliporto dell’ospedale 24 ore su 24, estendendone la fruizione da parte delle eliambulanze anche nelle ore notturne, cosa oggi impossibile. Nello stesso tempo si vuole garantire anche la massima sicurezza ai piloti, agli equipaggi ed ai pazienti negli interventi di soccorso da svolgersi ad esempio nelle ore preserali, quando la luminosità inizia a venir meno, nei casi di nebbia o di condizioni meteorologiche avverse. Mancando in provincia altre strutture dotate di elisuperfici sempre attive, il "San Benedetto" potrebbe divenire il punto di riferimento per la gran parte delle situazioni di emergenza sanitaria notturna. A quel punto sarebbe indispensabile, da parte della Asl, pensare seriamente ad un potenziamento di tutte le divisioni dell’ospedale legate all’emergenza, con particolare riferimento al pronto soccorso».

Ma. Ce.