Cronaca di Frosinone

Sabato 25 Gennaio 2003
Cassino/La variante è stata approvata
Il sindaco: «Nessun ritardo per i lavori al nuovo ospedale»

di DOMENICO TORTOLANO

Non sono a rischio i lavori di costruzione del nuovo ospedale di Cassino. Lo precisa il sindaco Bruno Scittarelli dopo le dichiarazioni rilasciate dal consigliere Gianfranco Petrillo secondo le quali le ultime vicende «porterebbero a tempi infiniti per l'ultimazione dell'ospedale e si dovranno richiedere altri finanziamenti». Il sindaco ha avuto rassicurazioni dal commissario straordinario dell'Asl, Domenico Stalteri, il quale tra l'altro riferirà ai capigruppo consiliari sulla situazione sanità nel comprensorio nella prima settimana di febbraio. «Contrariamente a quanto afferma Petrillo - risponde il sindaco - la Variante Generale del progetto doveva passare per legge all'esame del Nucleo di Valutazione e come Amministrazione comunale e rappresentanti politici regionali e nazionali ci siamo impegnati per favorire un rapido decorso delle procedure di riconferma della Variante stessa». Dopo l'interessamento del sindaco, il commissario Stalteri e l'ingegner Lupoi, dell'Asl di Frosinone, in una nota, precisano che «L'Azienda sanitaria ha seguito per l'approvazione della perizia di variante un comportamento univoco, nell'assoluto rispetto delle procedure di legge. Infatti, ricevuto dall'impresa l'atto di sottomissione all'esecuzione dei lavori previsti in perizia di variante in data 27 marzo 2002, solo otto giorni dopo l'Azienda ha deliberato l'approvazione della perizia stessa utilizzando la procedura prevista. L'invio alla Regione della perizia di variante è stato effettuato da questa Azienda una sola volta, e solo per conoscenza, in quanto la procedura di approvazione era stata già completata in data 5 aprile 2002. Peraltro tale procedura è stata valutata positivamente dalla Regione. Ne consegue che le pretese dell'impresa non hanno alcun fondamento e sono state già puntualmente respinte dall'Asl». Per Scittarelli il consigliere Petrillo, pur essendo un operatore sanitario «ha dimostrato di non conoscere i fatti, lasciandosi andare all'ennesima allarmistica quanto demagogica ed inopportuna dichiarazione». Intanto martedì prossimo si riunirà la Conferenza dei servizi convocata dall'Asl per l'esame del progetto relativo allo svincolo stradale di accesso al complesso ospedaliero in costruzione nell'ex vivaio della Forestale in via san Pasquale.