Ceccano/La Asl ha varato un piano che
assicura sviluppo e investimenti Cerroni
esulta: ex psichiatrico, battaglia vinta
Era sindaco di Ceccano quando nel 1997 il crollo di un'ala dell'ospedale di
via Roma sembrava aver messo addirittura in pericolo la permanenza in città dei
servizi sanitari. Adesso Maurizio Cerroni, lasciata la poltrona più importante
di Palazzo Antonelli ad Antonio Ciotoli e diventato presidente del Consiglio
Comunale, gioisce per la recente decisione della Asl di sfruttare pienamente le
potenzialità offerte dal "Santa Maria della Pietà". Proprio nell'ex psichiatrico
di zona Borgata sei anni fa erano stati trasferiti in fretta e furia alcuni
reparti prima ospitati in via Roma: un'emergenza, dunque, senza precise garanzie
per il futuro. Invece ora l'Azienda provinciale ha varato un piano che assicura
sviluppo e investimenti, mantenendo le promesse fatte a Comune e organizzazioni
sindacali. «Dopo il crollo - ricorda Cerroni in un comunicato stampa -
l'Amministrazione si attivò, tanto che nel maggio '97 la Giunta Regionale,
presieduta da Badaloni, adottava un atto deliberativo che stabiliva il "Santa
Maria della Pietà" come nuova sede dell'ospedale civile di Ceccano. In questo
momento sento il dovere di ringraziare coloro i quali sono stati al mio fianco
nella battaglia a difesa della salute di tutti: i cittadini, il personale medico
e paramedico, i sindacati e l'assise municipale, sia della passata consiliatura
che di quella attuale».
C. Rin.
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