di EMILIANO PAPILLO

Sono più di 1500 le pratiche accolte e che attendono di essere liquidate e ben 460 le sentenze di condanna all’Inps per liquidare le prestazioni d’invalidità. E’ quanto emerso dalla Tavola Rotonda organizzata dall’Inas nei giorni scorsi presso la Villa Comunale di Frosinone sulle problematiche relative alla liquidazione delle indennità economiche agli Invalidi Civili. Gli Enti e le Istituzioni presenti al Convegno nei massimi livelli di responsabilità a cominciare dal Prefetto di Frosinone, hanno posto all’attenzione di un affollato uditorio costituito da addetti alla materia, le situazioni organizzative e le difficoltà di ogni struttura preposta al defatigante iter dell’accertamento e della successiva liquidazione delle provvidenze degli invalidi. Nel suo intervento conclusivo il vice presidente nazionale dell’Inas Enzo Giase, raccogliendo le indicazioni degli interventi e rimarcando il ruolo dell’Inas definendolo "l’avvocato dei poveri" ha proposto un tavolo tecnico e politico, con la regia ed il coordinamento del Prefetto, fra tutte le strutture preposte al riconoscimento ed alla liquidazione dei benefici economici, per traguardare l’iniziativa della tavola Rotonda affrontando i problemi dell’arretrato e dettare i presupposti di una attività corrente con tempi accettabili.