Cronaca di Frosinone

Giovedì 6 Febbraio 2003
Ceccano/Il consigliere critica il potenziamento del nosocomio
«E’ solo un ospedaletto di serie B»

di CLEMENTE RINALDI

Primo vero "attrito" tra la maggioranza che governa Ceccano e Angelino Stella, il consigliere di recente autosospesosi dai Socialisti Democratici Italiani per fondare un nuovo gruppo consiliare ("Per la Gente"), ufficialmente ancora facente parte del centrosinistra.
Diversa, infatti, è la lettura che si dà della situazione sanitaria locale. In questi giorni i muri sono tappezzati dai manifesti firmati dal sindaco Antonio Ciotoli, ex compagno di partito di Stella. «L'Amministrazione Comunale ha vinto - sostiene Ciotoli - l'ospedale di Ceccano tornerà a rivestire un ruolo fondamentale per l'intero comprensorio. Le promesse fatte ai cittadini sono state mantenute. Per il "Santa Maria della Pietà" l'Azienda Sanitaria provinciale ha deliberato l'istituzioni di diverse specialistiche: Chirurgia con 10 posti letto, Ortopedia con 10, Day Hospital branche chirurgiche con 12, Medicina con 19, Servizio Psichiatrico con 15, più il Pronto Soccorso e la postazione del "118" con centro di rianimazione mobile».
Un entusiasmo, però, non condiviso da Angelino Stella: «C'è poco da stare allegri. I posti letto sono esigui. Nel nostro nosocomio mancano le macchine "salva-vita", la terapia intensiva, la risonanza magnetica. Ho l'impressione che ci abbiano dato un ospedaletto di serie B, un contentino e basta».