La Cgil: «La Asl rispetta le quote di
assunzione per i disabili?»
Dalla Cgil riceviamo e pubblichiamo Al Commissario della Asl, Dott. Stalteri. Le chiedo
cortesemente di avere conoscenza, con tutti gli strumenti che Lei riterrà più
opportuno, sui seguenti argomenti: A) se la AUSL di Frosinone sia nel pieno
rispetto della legge 68/99 (diritto al lavoro dei disabili) e come mai in
occasione della recente immissione in ruolo di 11 centralinisti e 60 barellieri,
si sia prevista la copertura obbligatoria dei disabili senza tener conto del
numero complessivo dei dipendenti (escluso i dirigenti) e non già del semplice
incremento occupazionale determinato dalle suddette assunzioni. Si rammenta che
la percentuale obbligatoria è del 7%; B) di acquisire copia del prospetto
informativo dei lavoratori disabili così come disposto dall’art. 9 coma 6L.
12/03/1999 n° 68 relativo agli anni 2000 - 2001 - 2002 e di avere informazioni
dettagliate sui posti riservati ai centralinisti non vedenti di cui alla legge
29/03/1995 n° 113; C) Quale norma (Legislativa o Regolamento) prevedeva che
per l’assunzione degli 11 centralinisti si costituisse UNA SOLA Commissione (per
abili e disabili), con identiche prove ed identici criteri selettivi e le
motivazioni per le quali veniva chiesto ai soggetti inseriti in più graduatorie
(graduatoria degli abili e dei disabili) l’OPZIONE per una delle due, PRIMA che
si svolgesse la selezione. Certo della Sua sensibilità al problema, resto in
attesa di cortese riscontro.
Davide Della Rosa, segretario Cgil
Funzione pubblica
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