Concorso per direttore sanitario, Rifondazione:
«Vicenda poco chiara»
Una vicenda quantomeno «poco chiara». E che pertanto merita spiegazioni
che «devono essere date urgentemente». Questa l'opinione del consigliere
regionale di Rifondazione comunista Romolo Rea sul concorso per la
selezione interna di quattro incarichi di direttore sanitario indetto
recentemente dall’Azienda sanitaria locale di Frosinone. Una questione su
cui, da subito, si erano levate proteste relative alla «conformità alla
normativa vigente». E ieri Rea, a tale proposito, in una nota ha ricordato
che «quei posti non sono vacanti, ma ricoperti da dirigenti già
individuati e selezionati dalla direzione generale in seguito ad avviso
interno, con nomina avvenuta il 16 marzo 2001». Una nomina che ha effetto
per cinque anni, e che dunque non può essere revocata, «se non con un atto
scritto e motivato». Anche perché, i dirigenti eventualmente defenestrati
potrebbero avere diritto al risarcimento danni. Insomma, una situazione
«anomala e bizzarra» per la quale Rea ha chiesto un intervento.
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