In Valcomino e nella Valle del Liri
I sindaci delusi da Storace: «La Sanità è da potenziare»
di STEFANO DE ANGELIS
I sindaci della Valle di Comino e della Valle del Liri, delusi dalle
promesse dell’Asl, chiederanno direttamente al presidente della Regione
Lazio, Francesco Storace, il potenziamento della sanità in zona.
Stamattina, infatti, una delegazione di primi cittadini sarà ricevuta dal
Governatore. Si parlerà della situazione sanitaria attuale, giudicata
«precaria» dagli stessi amministratori, e si formuleranno le prime
richieste tese al miglioramento dei servizi. Il sindaco di Sora, Francesco
Ganino, ha affermato che «è necessario intervenire in tempi rapidi sulla
struttura sanitaria della cittadina che relativamente ai posti letto non
soddisfa neanche il fabbisogno minimo». «Il potenziamento del pronto
soccorso e l’apertura del reparto di rianimazione sono le priorità.
Abbiamo richiesto più volte l’intervento dell’Asl, ma a tutt’oggi non sono
arrivate risposte concrete». I sindaci della Valcomino, invece, si stanno
battendo per l’istituzione di un Distretto Sanitario Montano. Praticamente
i 13 comuni della Valle si staccherebbero dal distretto C formandone uno
nuovo. «In zona - ha affermato il sindaco di Gallinaro, Attilio Zeppa - la
situazione sanitaria è piuttosto critica e a nostro avviso per migliorarne
le sorti è necessaria l’attivazione di un distretto montano».
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