Il progetto "Sam" è suddiviso in tre fasi. La prima fase, della durata di 12 mesi, ha come scopo quello di rilevare ed analizzare le situazioni di disuguaglianza e di discriminazione presenti sui luoghi di lavoro. Si tratta di un'indagine sociologica che si colloca nell'ambito della ricerca di sfondo come primo tentativo di delimitare il campo del mobbing nel Lazio meridionale e di rilevarne i principali aspetti quantitativi e qualitativi con particolare riferimento alle donne lavoratrici, alla ricaduta sulle famiglie delle vittime e alla possibilità di prevenzione dell'emarginazione socio professionale. Si procederà quindi ad isolare un campione di 1000 lavoratori che saranno sottoposti a dei questionari. La seconda fase durerà 24 mesi ed è incentrata sulla formazione. Si formeranno appositi soggetti in grado di operare nel campo della lotta contro al discriminazione nei luoghi di lavoro. La terza fase è l'intervento vero e proprio: anch'esso durerà 24 mesi e si svolgerà in contemporanea con la seconda fase. Nelle città più importanti della provincia si creeranno dei centri di ascolto aperti al pubblico tutti i giorni per raccogliere le istanze dei cittadini e dei lavoratori.