Cassino/Scittarelli replica
all’Ulivo Ospedale, il sindaco: «Ritardo
nei lavori? Colpa dell’impresa»di DOMENICO TORTOLANO
«La somma di 98
miliardi di lire, prevista per la costruzione del nuovo ospedale di Cassino, è
nella piena disponibilità dell'Asl fin dal momento dell'avvio delle procedure
per l'indizione della gara d'appalto». Lo ha precisato il sindaco Bruno
Scittarelli dopo le perplessità espresse dal consigliere comunale dell'Ulivo,
Gianfranco Petrillo, sui ritardi di costruzione del complesso ospedaliero.
«L'autorizzazione alla realizzazione dello svincolo sulla superstrada per
l'accesso al nuovo ospedale - aggiunge- è stata rilasciata dalla Regione Lazio
sin dal 1998 a firma dell'assessore ai Lavori Pubblici Michele Meta e
dell'assessore alla sanità Lionello Cosentino. Alla data del 30 settembre 2002
risultano pagati tre stati di avanzamento dei lavori per un importo di lire
12.938.726.000, con la relativa percentuale inerente alla Direzione dei Lavori.
Nel frattempo, sono stati eseguiti ulteriori lavori per l'emissione di quattro
stati di avanzamento per altri 16 miliardi. E' stato pagato anche l'importo
relativo alle spese di progettazione. La somma residua è ovviamente nella piena
disponibilità dell'Asl e verrà erogata a stati di avanzamenti. L'atto aggiuntivo
relativo alla perizia di variante generale non è stato firmato dalle parti,
perché la ditta appaltatrice sollecita continuamente ulteriori
richieste».
La mancata firma, secondo Scittarelli, non reca nocumento
alcuno all'Asl, non solo perché il consorzio di imprese ha firmato l'atto di
sottomissione, ma perché la normativa vigente obbliga le imprese appaltatrici ad
eseguire maggiori lavori fino al 20% oltre l'importo del contratto originario.
«Negli ultimi tempi- ammette il sindaco- i lavori procedono a rilento a causa
dei pretesti addotti dall'impresa. L'Asl proprio in questi giorni sta
affrontando il problema con molta decisione e d'intesa con la Regione, perché,
ovviamente, non può permettersi ulteriori ritardi né tanto meno l'elargizione di
somme non dovute». Il sindaco Scittarelli auspica che «dopo questi ulteriori
chiarimenti siano state fugate le preoccupazioni avanzate dal consigliere
Petrillo, e che il contenzioso con l'impresa venga superato al più presto
facendo riprendere i lavori a pieno ritmo rispettando i tempi di previsti per la
consegna dell'opera».
Il consigliere Petrillo, nel prendere atto delle
dichiarazioni del sindaco, sollecita l'Asl a potenziare l'organico dell'ospedale
"Gemma De Bosis" di Cassino afflitto dalla carenza di medici e infermieri oltre
che di apparecchiature sanitarie. «Sono ferme le nomine- afferma- dei primari in
diversi ospedali tra cui quello di Cassino e poi c'è il calo di ricoveri in
diversi reparti mentre altri sono stracolmi. Serve una verifica delle
disfunzioni che affliggono il vecchio ospedale di Cassino».
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