La sanità ciociara è in grave crisi, sia dal punto di vista della mancanza delle strutture che di quello del personale, ma il presidio ospedaliero di Ferentino, riaperto da poco più di un anno dopo dure battaglie politiche e manifestazioni da parte dei cittadini, può essere considerato un'eccezione. Infatti è notizia di queste ultime ore il potenziamento, da 12 a 24 posti letto del reparto di Medicina riabilitativa. Nascerà un day hospital per il trattamento di pazienti in "dimissione protetta". Quando saranno terminati i lavori del secondo lotto, al pianterreno della struttura di piazzale dell'Ospizio verrà posizionata radiologia con il punto di Primo Soccorso ed il 118. A proposito di radiologia è uno dei reparti che funziona meglio con ben 700 prestazioni mensili che vengono effettuate da un radiologo, la dottoressa Pedone, da un tecnico di radiologia e da un'infermiera. Vengono svolti quotidianamente tutti gli esami comprese le mammografie. A tal proposito si è dotati di un mammografo all'avanguardia. Inoltre si effettuano le ortopanoramiche e le teleradiografie del cranio per uso odontoiatrico. Dal primo maggio, con ogni probabilità sarà effettuato uno screening delle mammografie che interesserà donne dai 50 anni in su. Non vanno poi dimenticati nello stesso presidio i reparti di emergenza, vale a dire il primo soccorso ed il 118 che sono a servizio degli utenti 24 ore su 24. Come si vede, in appena un anno di vita il presidio ospedaliero di Ferentino, sta diventando tra i fiori all'occhiello della sanità ciociara.