Cronaca di Frosinone

Sabato 29 Marzo 2003
Castrocielo
Bimbo si ferisce a scuola, il preside non deve risarcire

Se l'alunno si fa male mentre è a scuola l'insegnante ed il preside dell'istituto non sono tenuti a risarcirlo. Lo ha stabilito il Giudice di Pace di Pontecorvo respingendo la richiesta di risarcimento inoltrata dai genitori di Paolo (il nome è di comodo per tutelare l'anonimato del bambino): dodici anni all'epoca dei fatti, allievo della scuola media di Castrocielo.
I fatti sono accaduti durante l'anno scolastico 2001 - 2002. Durante l'orario di lezione Paolo cadde andando a battere con violenza la testa contro un banco e riportando ferite al capo, al viso ed ai denti. I genitori hanno chiamato in giudizio la professoressa che era in servizio al momento dell'incidente ed il capo d'istituto: li hanno ritenuti responsabili dell'accaduto, sostenendo che avrebbero dovuto vigilare e garantire che quell'incidente non accadesse.
Il Giudice di Pace di Pontecorvo, il dottor Di Zazzo, invece ha respinto quell'istanza di risarcimento, accogliendo la tesi dell'avvocato Lucio Mazzaroppi che assisteva la scuola. Nella sua sentenza il magistrato ha stabilito che la responsabilità degli insegnanti e del preside è limitata alla custodia ed all'educazione degli alunni che gli vengono affidati. Invece non sono responsabili in prima persona nel caso i bambini subiscano danni durante l'orario di lezione: la responsabilità - ha stabilito il dottor Di Zazzo - in questo caso è del Ministero della Pubblica Istruzione. Solo quest'ultimo può essere chiamato in causa per un eventuale risarcimento delle ferite provocate in classe e delle loro conseguenze.

Al.Po.