Frosinone

Domenica 27 aprile 2003
Sull'assunzione degli infermieri
UIL FPL, DURO ATTACCO INDIRIZZATO A STALTERI

Duro attacco della UIL Fpl nei nomi del segretario responsabile del settore sanità, Giulio Rossi e del segretario generale, Alberto Matassa nei confronti del commissario straordinario dell'Azienda Sanitaria Locale, Domenico Stalteri, in merito alle assunzioni di personale infermieristico ed applicazione di varie norme contrattuali.
"L'assunzione - si legge nella nota - tanto reclamizzata sui giornali, di 120 infermieri, si è ridotta a n. 43 unità e il relativo atto deliberativo ancora non è stato adottato. Il fatto è grave, perché come più volte segnalato, i reparti, nella quasi totalità, operano con una sola unità infermieristica per turno, con aggravio di lavoro per gli operatori e danno per i pazienti che, sicuramente, hanno meno quantità e qualità di assistenza. Alla mancata assunzione di personale a tempo indeterminato, si aggiunge anche il fatto che non si provvede a sostituire nemmeno quello assente per maternità e malattie lunghe.
ARTT. 10/12 Ccnl secondo biennio - applicazione leggi 127/97 e 401/2000
L'art. 10 non è stato ancora completamente applicato pur in presenza di un accordo sindacale già sottoscritto. Le domande per Ia selezione interna relativa ai passaggi di categoria del personale tecnico ed amministrativo sono state ormai presentate da tempo, ma ancora non si passa alla fase operativa in barba a tutti i solleciti effettuati. La stessa cosa avviene per l'incontro, più volte sollecitato, per la definizione dell'accordo sull'applicazione della legge 127/97, che deve risolvere, come già avvenuto in tutta la Regione Lazio, il problema, non più rinviabile, dell'eliminazione del mansionismo ed altrettanto dicasi per l'accordo sull'applicazione della legge 401/2000, che deve definire il passaggio nel ruolo della Dirigenza del personale appartenente alla ex carriera direttiva.
Quanto sopra dimostra l'inerzia di codesta Azienda a risolvere sia i problemi che riguardano il personale che quelli dell'utenza, essendo i due fatti strettamente collegati.
Viene spontaneo chiedersi: l'Asl di Frosinone vuole dimostrare di saper risparmiare?
Tutti sarebbero capaci di risparmiare sulla pelle del personale e degli utenti, ma ciò è impossibile ed inammissibile.
Il CCNL è scaduto ormai da oltre un anno e non è possibile rinviarne ancora l'applicazione, anche perché si attende, da un momento all'altro, l'approvazione del nuovo contratto.
Il personale di tutti i ruoli è fortemente demotivato e profondamente deluso da questo modo di fare, per cui, se non si arriverà, in tempi brevissimi, alla conclusione di questi ed altri problemi ancora in sospeso, si attiveranno, insieme alle altre organizzazioni sindacali, tutte le iniziative di lotta disponibili: manifestazioni di protesta, scioperi articolati e denunce per comportamento antisindacale.