Frosinone/Lunga attesa al pronto soccorso, la Asl:
solo emergenze
La Asl risponde al caso del giardiniere costretto ad attendere cinque ore
e mezza al pronto soccorso di Frosinone per farsi curare una mano:
«L’attesa nel giorno di Pasquetta - scrive la Asl - è dipesa dal fatto che
vengono visitati e sottoposti ad accertamenti quanti hanno bisogno di cure
più urgenti, secondo una scala di precedenza in uso in tutti gli ospedale
nazionali. Il suo caso, come ha ammesso, non era urgente dato che
presentava un eczema allergico in fase di riacutizzazione. La persona non
avrebbe dovuto rivolgersi al pronto soccorso, ma, per tempo, al proprio
medico o alla guardia medica. Purtroppo accade di frequente che questi
casi si scarichino sui pronti soccorso, già sottoposti ad un continuo e
delicato lavoro. Malgrado ciò il soggetto è stato trattato con un’adeguata
terapia e gli è stato suggerito di acquistare una pomata dermatologica,
compresa nella fascia "C" del prontuario, quindi a pagamento. Infine si
precisa che c’era solo un medico al pronto soccorso perchè l’altro
previsto dall’ordine di servizio è stato costretto ad assentarsi a causa
di malattia».
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