A Sant’Elia Fiumerapido il problema è esploso martedì scorso quando i genitori hanno rifiutato di mandare a scuola i figli, chiedendo un certificato che attestasse la salute dei due bambini rientrati dal Canada la domenica precedente. Inutile l’avviso pubblico firmato dal sindaco e dal dirigente scolastico nel quale si informava la popolazione che, in base a quanto garantito dalla Asl, non c’era di che preoccuparsi. Mercoledì mattina sono entrati in aula solo 9 bambini. La sera il panico si diffonde a Cassino dove un paziente di 73 anni ha problemi respiratori: è tornato in Italia il 17 aprile. in un primo momento si pensava fosse stato in Canada, poi si è scoperto che in realtà era stato a Detroit. Ma il personale del 118 intanto denuncia: «abbiamo agito senza precauzioni».