di SILVANO CIOCIA

È partita la «formazione continua in medicina» conosciuta con la sigla Ecm nell’Asl di Frosinone. È stata presentata nel corso di un convegno della Cgil che si è tenuto all’Henry Hotel alla presenza di Tiziano Battisti Segretario regionale della Cgil F.P. e Davide Della Rosa Segretario provinciale. Il notevole interesse per la materia era testimoniato dal numero dei dipendenti dell’azienda presenti all’incontro con il gruppo dirigente.-E’ stato riconosciuto il merito all’Educazione Continua in medicina di aver posto in risalto e dato un forte significato alla formazione e aggiornamento del personale sanitario come elemento strategico per il miglioramento della qualità delle prestazioni sanitarie e per la motivazione del personale. Nello stesso tempo è stato rimarcato il rischio che un’applicazione burocratico centralista rischia di far diventare la formazione solo una ricerca affannosa.Tre elementi sono emersi nel corso del dibattito: Non vi sono nei contratti nazionali di Lavoro norme che penalizzano i lavoratori che non abbiano raggiunto i crediti formativi richiesti e la Cgil si è impegnata a prevederli nel prossimo contratto; Un evento fondamentale che sarà avviato nel prossimo futuro è l’accreditamento degli organizzatori di eventi formativi i cosiddetti Provider che dovranno possedere qualificati requisiti di ordine organizzativo e scientifico. Infine La Cgil denuncia il ritardo con il quale l’Asl sta affrontando il problema. Una richiesta di incontro è stata presentata già da un mese al commissario straordinario.