Cronaca di Frosinone

Sabato 21 giugno 2003

De Angelis: «Il centro di Frosinone è un disastro». La Asl dice no all’auto per il trasporto sangue ad Alatri
I Ds: Dialisi rischia di chiudere
I pazienti potrebbero essere trasferiti in altri ospedali

di MASSIMO CECI

Allarme dialisi alla Asl di Frosinone . Il nuovo centro di via Armando Fabi, nel capoluogo, starebbe per essere chiuso, «con il trasferimento dei pazienti nei centri dialisi di Anagni e Alatri, così come è accaduto in passato».
A suonare il campanello d’allarme è il presidente della commissione regionale “Riforme istituzionali”, il diessino Francesco De Angelis, che, in una lettera, chiede al neo assessore regionale alla Sanità Marco Verzaschi di «intervenire immediatamente per riportare alla normalità la situazione». «Una situazione, quella della dialisi nell’ospedale di Frosinone, che sta diventando sempre più drammatica - scrive De Angelis - I pazienti sono sempre più preoccupati e dalla Asl non arriva nessuna risposta positiva, nonostante la mia interrogazione di febbraio». E giù una sfilza di presunte disfunzioni del servizio di dialisi a Frosinone. «Un servizio diviso fra due sedi - sottolinea il consigliere - Una presso l’ospedale del capoluogo, con 5 posti, una presso la Asl di via Fabi, con 16 posti, di cui solo 10 sono funzionanti. Ma c’è di più: nel nuovo centro di via Fabi non funziona l’impianto centralizzato di osmosi inversa (che serve a purificare il sangue dei malati), per cui gli operatori, con notevole aggravio di lavoro, sono costretti a servirsi delle postazioni singole che però sono a maggior rischio di guasti». I disagi, però, secondo De Angelis non finiscono qui: nella sede di via Fabi «mal funziona l’impianto di continuità elettrica e di condizionamento. Perciò adesso i cittadini temono che il centro addirittura venga chiuso».
Disagi ricollegabili al sangue anche all’ospedale di Alatri . Dopo che il sindaco Giuseppe Morini aveva offerto alla Asl il prestito gratuito di una Fiat “Panda” per agevolare il servizio di trasporto sangue, è arrivato per telefono, nella serata di giovedì, il rifiuto del commissario straordinario dell’azienda sanitaria Domenico Stalteri. «Non si è verificata alcuna difficoltà nello svolgimento del servizio - ha scritto ieri l’ufficio stampa della Asl di Frosinone - che viene assicurato con un mezzo a disposizione della struttura». In realtà è già polemica. Se prima il trasporto del sangue al di fuori del territorio di Alatri veniva effettuato in orario straordinario dal personale del 118, ora dovrebbe svolgerlo un operaio generico in orario ordinario. La Asl vorrebbe risparmiare, ma l’operaio ha rifiutato...