Paziente morì dopo un’operazione: assolti due medici
dell’ospedale di Sora
Il giudice delle udienze preliminari di Cassino
Francesco Galli ha archiviato il procedimento a carico dei medici
dell'ospedale di Sora Carlo Recchia e Alessandro Rosa, accusati di
omicidio colposo per avere causato la morte di un malato che operarono nel
2000 alla colecisti. Il giudice ha ritenuto che gli elementi di accusa non
fossero così consistenti da dover aprire un processo. Cesino Di Mascio, di
60 anni, di Sora, venne operato dai due medici, ma nonostante l'intervento
le sue condizioni non migliorarono; furono necessarie altre due
operazioni. Morì cinque mesi dopo il primo intervento chirurgico compiuto
a Sora. Secondo la perizia chiesta dalla procura della Repubblica, se i
due medici avessero eseguito un particolare esame prima dell'intervento,
avrebbero potuto evitare tutte quelle conseguenze. Per questo, il
sostituto procuratore Carlo Morra ne aveva chiesto il rinvio al giudizio
del tribunale. Oggi il gup ha invece accolto le tesi degli avvocati
difensori Antonio Fraioli, Cesare Natalizio e Dario De Santis, i quali
hanno esibito tre contro-perizie dalle quali emerge che i due medici non
potevano fare assolutamente nulla di pi—. Da qui l'archiviazione del
procedimento.