Ferentino/Il presidio sarà potenziato
Sanità, il manager rassicura l’assessore: «Nessun taglio»
di EMILIANO PAPILLO
Buone notizie per i cittadini di Ferentino e del comprensorio per quanto
riguarda i servizi sanitari nel presidio sanitario di piazzale
dell’Ospizio. Il reparto di riabilitazione post-acuzie, meglio conosciuto
come Lungodegenza, attualmente dotato di 12 posti letto, non chiuderà. In
più nei prossimi mesi è prevista l’apertura di un ambulatorio chirurgico
che eviterà ai ferentinati di traslocare negli ospedali della provincia
per una visita. La notizia più importante è però il via alla gara
d’appalto per la ristrutturazione del piano terra dove verrà posizionata
la Rsa (residenza sanitaria assistita, rivolta per lo più agli anziani) ed
il punto di primo soccorso ubicato attualmente al primo piano
dell’edificio. A darne notizia è stato il manager della Asl, Domenico
Stalteri che in queste ore ha avuto un incontro con l’assessore alla
sanità di Ferentino Anna Coppotelli. La dottoressa, che nei giorni scorsi
si era detta preoccupata per le notizie che giravano circa una possibile
chiusura della lungodegenza, è stata positivamente impressionata
dall’incontro con Stalteri. Anna Coppotelli ha commentato: «Dopo circa un
mese che chiedevo l’incontro con il manager finalmente abbiamo avuto buone
notizie circa il presidio sanitario di Ferentino. Il reparto di
lungodegenza, attualmente di 12 posti (ma che da un protocollo d’intesa
tra Comune ed Asl dovrebbe passare a 24 ndr) è salvo, non chiuderà.
Inoltre aprirà anche un ambulatorio di chirurgia più che mai utile per gli
utenti del comprensorio. Si eviterà infatti di dover traslocare in altri
ospedali della provincia per una visita. Inoltre - continua Coppotelli -
il manager Domenico Stalteri mi ha promesso che ci sono i soldi per
effettuare i lavori al piano terra. I locali serviranno come reparto per
la Rsa (residenza sanitaria anziani per 20 posti letto)». Poi il punto di
primo soccorso, attualmente al primo piano dovrebbe essere trasferito al
piano terra. Il laboratorio analisi che funziona a pieno ritmo è stato
trasformato in centro prelievi, mentre ottimi risultati li sta dando il
reparto di radiologia. La Asl del capoluogo è proprietaria anche della
Villa Gasbarra che il comune vorrebbe per se dando in cambio il palazzo
Macioti contiguo al presidio sanitario. Sulla Villa che potrebbe essere
utilizzata come nuova sede per il centro anziani, l’assessore Anna
Coppotelli ha voluto avere notizie. Il manager si è riservato di far
conoscere novità entro 10 giorni. Intanto sulla stessa Villa Gasbarra che
è situata in pieno centro, si sta muovendo anche l’assessore ai servizi
sociali, Luigi Vittori che è pronto a chiedere un incontro ufficiale alla
Asl per saperne di più.
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