Intanto la Regione sblocca i concorsi
Forza Italia attacca: «Troppe consulenze esterne alla Asl»
L'azienda sanitaria di Frosinone ricorre sistematicamente alle consulenze
esterne pur in presenza di adeguate professionalità interne. Lo sostiene
il consigliere regionale di Forza Italia, Alfredo Pallone, il quale,
perplesso e preoccupato di questa situazione, aggiunge che la regione
dispone di un ufficio legale di indubbie e riconosciute capacità
professionali del quale l'Asl non se ne serve per dirimere le
controversie. Lo stesso Pallone in una nota ricorda che l'assessore
regionale alla sanità, Marco Verzaschi, dopo diverse sollecitazioni, ha
risposto ad una sua precedente interrogazione sull'applicazione del
contratto collettivo di lavoro del comparto sanità dell'Asl.
Su sollecitazione dell'assessore il commissario dell'Asl ha ricostruito
l'iter procedurale delle selezioni del personale interno. Dopo l'indizione
del bando per le selezioni sono sorte, secondo il Commissario, alcune
questioni di ordine giuridico alla cui soluzione si è arrivati ricorrendo
al parere di uno studio legale esterno. Un altro impedimento ad una rapida
conclusione dell'iter relativo alle selezioni è stata la notevole
partecipazione del personale interno al concorso, con 785 domande. E la
notevole partecipazione, sempre secondo la relazione del commissario, non
ha consentito una veloce ammissione dei candidati alle selezioni e allo
stato attuale si sta procedendo sia alla valutazione delle domande che
alla nomina delle commissioni.
«Entro brevissimo tempo - scrive il commissario - l'iter sarà concluso e
si darà immediatamente corso agli adempimenti successivi al fine di
portare a compimento quanto prima queste selezioni interne». Alfredo
Pallone, pur lamentando il notevole ritardo, esprime soddisfazione per
l'iter avviato che porterà all'applicazione dell'art. 12 del contratto
collettivo di lavoro. «E' mio interesse - conclude il consigliere
regionale - assicurare il mio impegno per il rispetto dei diritti del
cittadino e degli operatori nel comparto della sanità». Dopo queste
selezioni sarà possibile formulare le apposite graduatorie e procedere
alla riorganizzazione interna del personale ma anche a coprire gli
eventuali posti vacanti. Le carenze maggiori si registrano negli ospedali,
soprattutto a Cassino, Pontecorvo e Sora. Servono sia medici che
infermieri. A Cassino da anni è sguarnito il Pronto Soccorso oltre ad
Ortopedia, Medicina e Pediatria. I medici inviati nelle ultime settimane
stanno man mano abbandonando per altre strutture mentre l'utenza continua
a lamentarsi per la carenza di assistenza.
D.Tor.