Il neo Commissario: sono un ciociaro e per me si tratta
di una doppia sfida
Asl, ieri si è insediato Mirabella
Lunedì prossimo dovrebbero essere ufficializzati anche i direttori
Sanitario ed amministrativo
"Per me che sono ciociaro è una scommessa da vincere sia per lo spirito di
appartenenza a questo territorio sia per ripagare Ia fiducia concessami.
Un impegno, quindi, doppiamente importante non sottacendo l'aspetto
generale, ovvero la complessità delle cose da affrontare e da risolvere".,
E' l'unica battuta che riusciamo a strappare al dottor
Carlo Mirabella che, in esecuzione della deliberazione del 18 luglio
scorso adottata dalla giunta regionale, ieri mattina si è insediato come
commissario straordinario con I poteri di direttore generale, della
Azienda sanitaria locale.
Il resto, le analisi, i programmi e le speranze sono state rinviate ad una
conferenza stampa che il dottor Mirabella terrà giovedi prossimo, 7 agosto
alle ore 10.30.
Ieri mattina, dunque, è stato ii momento del passaggio delle
consegne e, quindi, della delibera per Ia presa d'atto dell'insediamento.
Quindi al lavoro all'interno di una struttura che Mirabella dovrebbe ben
conoscere per avere, tra l'altro, ricoperto anche l'incarico di Direttore
sanitario. A proposito di nomine dirigenziali, ovvero Direttore sanltario
ed amministrativo se ne dovrebbe sapere qualcosa di concreto nella
giornata di lunedì prossimo. Al momento il neo Commissario sta analizzando
e riflettendo.
lntanto arrivano le prime 'delizie' e non mancano le 'croci'.
L'assessore regionale Iannarilli in un comunicato stampa dichiara di
confidare "totalmente nelle capacità del nuovo staff manageriale che da
oggi (ieri), sotto Ia guida del commissanio straordinario dottor Carlo
Mirabella avrà il compito di riorganizzare l'assetto della
Asl della provincia di Frosinone".
"Sono certo - prosegue Iannanilli - che la nuova Comrnissione imprimerà
una svolta significativa alla Sanità delIa provincia di Frosinone,
valutando in modo intelligente e ponderato le future scelte e strategie.
Al dottor Mirabella ed al suo staff a cui abbiamo affidato un duro e
impegnativo compito, faccio i miei più cari auguri di buon lavoro".
E ci sono anche le 'croci', come dicevamo. Cgil-Cisl-Uil di categoria
hanno già scritto al Commissario per rivendicare "l'integrale
applicazione dell'accondo decentrato, sottoscritto in data 18 aprile della
scorso anno, relativo alla corresponsione in via permanente della parte
fissa dell'indennità di coordinamento, come parte distinta da quella
variabile, ai collaboratori professionali sanitari ed ai collaboratori professionali -assistenti sociali di ruolo già
appartenenti alla categonia D alla data del 31 agosto 2001".
Il sindacato chiede anche l'applicazione della relativa normativa che
prevede, nei concorsi per l'accesso alla qualifica di dinigente dei ruoli
amministrativo, tecnico e professionale, la riserva del 50 per cento del
posti disponibili per i dipendenti aventi diritto.
Sono le 'croci' che arrivano dall'interno, mentre noi che viviamo al di
fuori chiediamo al neo Commissario, oltre ad un forte impegno per II
rilancio complessivo della immagine della sanità ciociara, in via di
urgenza la soluzione del problema dei pronto soccorso. Così come
strutturati non riescono a fronteggiare le emergenze e concorrono ad
accrescere la sfiducia. |