Cronaca di Frosinone

Venerdì 1° agosto 2003

PAROLA ALLA CORTE DEI CONTI
Spunta il rischio di incompatibilità per il nuovo manager Carlo Mirabella

Grane in vista per il neo commissario straordinario della Asl di Frosinone Carlo Mirabella. Il suo predecessore Domenico Stalteri, il 16 luglio, poco prima di andare via, ha chiesto all’assessorato alla Sanità della Regione e al collegio dei revisori della Asl frusinate se la carica di direttore sanitario di Mirabella fosse compatibile con la qualità di dipendente Asl. La Regione ha taciuto, i revisori hanno risposto il 21 luglio, esprimendo «forti dubbi» sulla compatibilità dell’incarico di direttore generale (rivestito da Mirabella dal 2001 fino a luglio 2003), ma anche di commissario straordinario, e rimandando la palla alla Corte dei Conti. «L’incompatibilità è prevista solo per il direttore generale, non per il commissario. Vuol dire che se sarò nominato direttore sceglierò», dichiara Mirabella, spalleggiato dal presidente della commissione Sanità Foglietta. Critico invece Davide Della Rosa della Cgil: «Se l’incompatibilità è prevista per il direttore sanitario, lo è a maggior ragione per il commissario straordinario che assume su di sé tutti i poteri dell’azienda. Ma non sarà la Cgil a fare ricorso contro questa situazione di palese illegalità, anche se gli atti del neo-manager potrebbero risultare tutti nulli e l’azienda venire destabilizzata».

Ma. Ce.