Atina/Vertice dei sindaci in Valcomino
Il distretto sanitario, da oggi è più vicino: iter
burocratico al via
di STEFANO DE ANGELIS
L’istituzione del Distretto Sanitario Montano in Valcomino è più vicina.
Il consigliere regionale Angelo D’Ovidio, infatti, ha annunciato che tra
il 10 e il 15 settembre, cioè tra circa un mese, ci sarà un incontro tra
tutti i sindaci della Valle, i vertici dell’Asl e il presidente della
Commissione regionale Sanità, Alessandro Foglietta. Lo scopo del summit è
quello di “definire il percorso amministrativo da seguire al fine di
ottenere l’istituzione del Distretto Sanitario Montano, per noi di vitale
importanza”. Ciò è stato deciso al termine dell’incontro tra lo stesso
D’Ovidio e il commissario straordinario dell’Asl Carlo Mirabella che si è
tenuto nei giorni scorsi. E D’Ovidio l’ha comunicato, attraverso una
lettera, al sindaco di Atina. Un passo importante, dunque, verso il
miglioramento dei servizi sanitari in zona. Con la nascita del nuovo
distretto, i comuni della Valle si staccherebbero da quello C, che fa capo
a Sora, formandone uno nuovo. “In questo modo potremmo di certo garantire
servizi più funzionali ai cittadini e sopperire alle tante esigenze
attuali”, ha commentato il sindaco di Atina, Lino Cerri. Il potenziamento
della sanità è oggi una priorità assoluta per gli amministratori della
Valle, che da tempo si stanno battendo in tal senso. E la proposta di un
nuovo Distretto è stata da loro lanciata qualche settimana fa. Ora,
dunque, si muovono i primi passi. “Non è più possibile stare a guardare -
ha proseguito Cerri -. Sulla sanità non possiamo più attendere le tante
promesse, finora quasi tutte disattese. Riteniamo, quindi, che
l’istituzione di un nuovo Distretto sanitario sia fondamentale per un
futuro migliore della sanità nel nostro comprensorio”. Nell’incontro di
settembre si dovrebbe fare il punto della situazione, nonché gettare le
basi per avviare un iter, che gli amministratori valligiani sperano non
resti solo nei vari fascicoli della burocrazia. Poi Cerri ha auspicato che
il primo lotto del nuovo plesso ospedaliero di Atina venga realizzato e
riconsegnato nei tempi previsti. “Qui - continua Cerri - troveranno posto
il 118, il centro di primo soccorso (la cui istituzione è prevista in una
delibera Asl), il reparto di lungo degenza e quello di riabilitazione,
nonché gli ambulatori e gli uffici Asl”. A Settembre partirà un nuovo
corso per la sanità in Valle, attraverso il quale si cercherà, ancora una
volta, di elevare l’assistenza sanitaria.
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