Cronaca di Frosinone

Martedì 12 agosto 2003

Atina/Vertice dei sindaci in Valcomino
Il distretto sanitario, da oggi è più vicino: iter burocratico al via

di STEFANO DE ANGELIS

L’istituzione del Distretto Sanitario Montano in Valcomino è più vicina. Il consigliere regionale Angelo D’Ovidio, infatti, ha annunciato che tra il 10 e il 15 settembre, cioè tra circa un mese, ci sarà un incontro tra tutti i sindaci della Valle, i vertici dell’Asl e il presidente della Commissione regionale Sanità, Alessandro Foglietta. Lo scopo del summit è quello di “definire il percorso amministrativo da seguire al fine di ottenere l’istituzione del Distretto Sanitario Montano, per noi di vitale importanza”. Ciò è stato deciso al termine dell’incontro tra lo stesso D’Ovidio e il commissario straordinario dell’Asl Carlo Mirabella che si è tenuto nei giorni scorsi. E D’Ovidio l’ha comunicato, attraverso una lettera, al sindaco di Atina. Un passo importante, dunque, verso il miglioramento dei servizi sanitari in zona. Con la nascita del nuovo distretto, i comuni della Valle si staccherebbero da quello C, che fa capo a Sora, formandone uno nuovo. “In questo modo potremmo di certo garantire servizi più funzionali ai cittadini e sopperire alle tante esigenze attuali”, ha commentato il sindaco di Atina, Lino Cerri. Il potenziamento della sanità è oggi una priorità assoluta per gli amministratori della Valle, che da tempo si stanno battendo in tal senso. E la proposta di un nuovo Distretto è stata da loro lanciata qualche settimana fa. Ora, dunque, si muovono i primi passi. “Non è più possibile stare a guardare - ha proseguito Cerri -. Sulla sanità non possiamo più attendere le tante promesse, finora quasi tutte disattese. Riteniamo, quindi, che l’istituzione di un nuovo Distretto sanitario sia fondamentale per un futuro migliore della sanità nel nostro comprensorio”. Nell’incontro di settembre si dovrebbe fare il punto della situazione, nonché gettare le basi per avviare un iter, che gli amministratori valligiani sperano non resti solo nei vari fascicoli della burocrazia. Poi Cerri ha auspicato che il primo lotto del nuovo plesso ospedaliero di Atina venga realizzato e riconsegnato nei tempi previsti. “Qui - continua Cerri - troveranno posto il 118, il centro di primo soccorso (la cui istituzione è prevista in una delibera Asl), il reparto di lungo degenza e quello di riabilitazione, nonché gli ambulatori e gli uffici Asl”. A Settembre partirà un nuovo corso per la sanità in Valle, attraverso il quale si cercherà, ancora una volta, di elevare l’assistenza sanitaria.