MONTI LEPINI, STRADA KILLER
DUE PROGETTI, NESSUNA OPERA
La scia di sangue (tra morti e feriti) si allunga sulla Strada Monti
Lepini. Finora tanti progetti, nessun lavoro. Sono più di 10 anni che, a
Frosinone, si accavallano studi ed idee per rendere più sicura questa
arteria. Due in particolare, i progetti ritenuti fattibili: ) un sistema
di rotatorie nei punti più pericolosi (Brunella, Cavoni, via Fabi, casello
autostradale). Il progetto non è stato definitivamente accantonato.
L’assessore ai lavori pubblici ha assicurato che, in tempi brevi,
realizzerà la rotatoria a Brunella; ) nuovi impianti semaforici. Nei sette
incroci che vanno dall'ingresso dell'Autosole all'incrocio di Brunella si
intende installare semafori con la cosiddetta "svolta a sinistra". Al
momento la pratica è nelle mani dell'ingegnere Fracassa che sta studiando
la fattibilità del progetto. Ma la sistemazione definitiva della Monti
Lepini passa anche attraverso la separazione della carreggiata,
l'allargamento, l'illuminazione ed i marciapiedi. Il Comune ha ottenuto
dalla Regione 15 milioni di euro, ma attende il completamento della
superstrada Ferentino-Sora (così da non paralizzare la circolazione) per
dare il via libera ai lavori.