Cronaca di Frosinone

Sabato 20 settembre 2003
Risonanza magnetica: paziente beffato due volte

Era in lista d’attesa da diverso tempo all’ospedale Umberto I di Frosinone per sottoporsi all’esame della risonanza magnetica, ma quando è arrivato il suo turno, I. P. di Ceccano, è incappato, per ben due volte, in una disavventura di cui non ha colpe: l’apparecchiatura era guasta. E lo è tuttora, tanto che la direzione sanitaria dell’ospedale del capoluogo sta avvertendo tutti i pazienti in lisa d’attesa. E così anche il signore di mezza età di Ceccano avrà un terzo appuntamento. Di certo prima chiederà se l’apparecchiatura è in funzione. In due settimane, presso l’ospedale di Frosinone, lo strumento attraverso il quale è possibile effettuare la risonanza magnetica si è rotto ben due volte. Dallo stesso nosocomio, infatti, hanno comunicato che già il 3 settembre (giorno in cui il signore di Ceccano doveva fare il primo esame) era difettoso. Poi è stato riparato, ma dal 16 settembre è di nuovo in avaria. E così ieri mattina, l’uomo di Ceccano si è presentato di nuovo per sottoporsi all’esame, ma si è sentito dire: “Ci scusi, ma l’apparecchiatura non funziona”.