Alatri/Vertice sull’ospedale tra Comune e commissario straordinario Asl
Oculistica, day-hospital al San Benedetto

di MASSIMO CECI

Verrà istituito nell'ospedale di Alatri il Day Hospital (ricovero di durata inferiore alle dodici ore durante il quale vengono svolti esami e fornite cure mediche) di Oculistica. "È previsto nel Piano sanitario - spiega il commissario straordinario dell'Asl Carlo Mirabella - Conto di attivarlo entro quest'anno". "La richiesta era già stata avanzata dal mio predecessore Patrizio Cittadini - commenta il sindaco Giuseppe Morini - Una notizia che produrrà effetti positivi per l'ospedale, sguarnito di un reparto di Oculistica".
La decisione è stata presa nell'incontro di ieri, nei locali della Asl di Frosinone, tra Mirabella e la commissione consiliare di studio per i problemi del "San Benedetto", alla quale non hanno preso parte i consiglieri comunali di minoranza. "Per ognuno dei problemi evidenziati dal Comune, Mirabella ha illustrato le soluzioni già adottate o allo studio - racconta Morini - Ha annunciato l'assunzione a tempo determinato di due nuovi cardiologi destinati ad Alatri (i dottori Laguaniti e Casali), che debbono solo prendere servizio, di 22 infermieri destinati al polo Alatri-Anagni, di due operatrici a tempo determinato per garantire la funzionalità del servizio di Logopedia, una ad Alatri e una a Ferentino. Inoltre è stato assicurato l'immediato spostamento dall'ospedale di Cassino (che ne ha due) a quello di Alatri di un amplificatore di brillanza necessario all'Ortopedia, dove si è rotto e i pazienti sono stati trasferiti in altre strutture".
Restano sul piatto, invece, i nodi della manutenzione del "San Benedetto", dell'illuminazione dell'eliporto e del decentramento a Tecchiena del Cup. "Quanto al Cup - ha sottolineato il sindaco - abbiamo confermato la nostra disponibilità ad attivare a Tecchiena una seconda sede decentrata con stazione informatica, mettendo a disposizione della Asl locali, apparecchiature e arredi. Ma al momento non possiamo fornire anche l'operatore. Per il rifacimento del tetto dell'ospedale e della facciata il commissario sta redigendo il progetto e individuando i costi. Sull'eliporto, invece, non ha ancora preso una decisione".
Ma intanto i sindacati tornano ad attaccare Mirabella: "Andremo dal giudice. Il commissario ha escluso dall'indennità di coordinamento decine di operatori che al 31 agosto 2001 erano in possesso della qualifica di collaboratore professionale, rimangiandosi una decisione già presa dall'ex manager Carmine Cavallotti".