Cassino/Dopo il blitz al De Bosis il primo cittadino si è incontrato con
il direttore sanitario. Ora vedrà il manager
Ospedale, ultimatum del sindaco
Scittarelli: basta con la carenza di medici e le lunghe file
per le analisi
di DOMENICO TORTOLANO
Il problema sanità nel cassinate sarà esaminato la prossima settimana in
un vertice tra il sindaco di Cassino Bruno Scittarelli e il commissario
straordinario dell'Asl di Frosinone Carlo Mirabella dopo le polemiche
sulla carenza di personale all'ospedale cittadino. Le proteste degli
utenti vanno avanti da qualche anno ma finora la direzione dell'Asl non è
riuscita a completare l'organico. Mancano medici e infermieri oltre alle
apparecchiature in diversi reparti tra cui il Pronto Soccorso dove spesso
vi è un solo medico per turno. Il sindaco si e' incontrato con il
direttore sanitario dell'ospedale al quale ha sollecitato la soluzione dei
problemi lamentati dai pazienti e dai loro familiari oltre che dai
primari. Il direttore Maurizio Germani ha illustrato al sindaco le
esigenze dell'ospedale, sia in termini di dotazione organica che
strutturali e di attrezzature. Ha annunciato che sono stati ultimati
alcuni lavori molto urgenti dando la sua disponibilità per la soluzione
dei problemi. Il sindaco ha deciso di tenere una riunione, la prossima
settimana, con tutti i primari dell'ospedale ''Gemma De Bosis'' e subito
dopo incontrera' in municipio il commissario straordinario della Asl,
Carlo Mirabella, alla presenza di tutti i capigruppo consiliari. Le
proteste per i disservizi sono praticamente quotidiane, dopo quelle sul
pronto soccorso per carenza d'organico non sono mancate anche al reparto
di analisi dove gli utenti sono costretti a file massacranti fin dalle 5
del mattino.
L'obiettivo del sindaco è quello di arrivare in tempi brevi, d'intesa con
i vertici sanitari, all'offerta di un servizio ospedaliero in linea con le
attese degli utenti e di coloro che vi lavorano. In caso contrario si
rivolgera' all'assessore regionale alla sanita'. Comunque carenze di
personale si registrano anche ai reparti di ortopedia e a chirurgia. In
quest'ultimo, il primario chirurgo è andato in pensione ed ora spetta alla
direzione dell'Asl provvedere alla nomina senza aspettare troppo per la
delicatezza del reparto.
Sulla vertenza è intervenuto spesso anche il tribunale del malato ma dall'Asl
non sono arrivate risposte. Scittarelli esaminerà con Mirabella anche la
situazione del nuovo ospedale dove i lavori vanno sempre a rilento. Ora
sono in corso i lavori dell'impiantistica ma non si sa quando inizieranno
quelli per la costruzione del raccordo stradale indispensabile per la
viabilità della zona.