Tumore al seno, parte la campagna in Ciociaria
Monumenti accesi in Ciociaria per combattere il cancro alla mammella, la
principale causa di morte tra le donne affette dal tumore. L'assessore
provinciale all'Assistenza, Ettore Urbano, ha presentato l'iniziativa
"Nastro Rosa" che ha come obiettivo una maggior sensibilizzazione della
popolazione femminile verso la cura e prevenzione del cancro al seno. E
così dal primo ottobre e per l'intero mese in molti centri della Ciociaria
i monumenti si coloreranno di rosa. A Frosinone oltre il palazzo della
Provincia, il Campanile ed il Monumento ai Caduti rimarranno illuminati, a
Ceccano il Castello dei Sindaci, a Ferentino la Casa del Memoriale, a Sora,
la Chiesa di Madonne delle Grazie, a Veroli la statua della Beata Suor
Maria Viti, ad Arnara il Palazzo Comunale, a Torrice il Campanile, a
Fiuggi il Portale della Fonte Bonifacio VIII ad Alatri la fontana di
Piazza Santa Maria Maggiore, ad Anagni la Cattedrale di Piazza Innocenzo
III. Ancora non noto il monumento che verrà illuminato a Ripi. Nella
stessa occasione saranno lanciati da tutti gli ospedali della Provincia
palloncini rosa. «La nostra azienda - ha spiegato il dottor Corbo della
Asl di Frosinone - è stata tra le prime ad aderire al programma di
screening voluto dalla Regione dal 1999. Le donne della provincia dai 50
ai 69 anni sono state invitate a sottoporsi a questi controlli alla
mammella. Ben 14.145 si sono sottoposte all'esame e di queste 50 hanno
riscontrato di avere un cancro al seno. L'obiettivo è quello di diffondere
la mentalità di una diagnosi precoce così da poter intervenire in modo
efficace sulla malattia».
Gia.Rus.
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