Cronaca di Frosinone

Giovedì 2 ottobre 2003

APPROVATA LEGGE REGIONALE
Trapianti: iter più snello, da oggi più facile donare o ricevere organi

di STEFANO DE ANGELIS

Più donazioni di organi e tempi di attesa per i trapianti ridotti. La Regione Lazio ha approvato ieri la proposta di legge per l’istituzione dell’ Agenzia Regionale d’organo e patologie connesse. Verrà realizzata una struttura assistenziale a rete dislocata sul territorio, che avrà come scopo quello di coordinare gli ospedali delle 5 province del Lazio con il Centro regionale trapianti. Nel contempo faciliterà e favorirà i rapporti con i centri internazionali più qualificati. Gli obiettivi principali dell’Agenzia” sono: la ricerca e l’aggiornamento tecnologico, l’ottimizzazione delle attività didattico-assistenziali e dell’organizzazione. La finalità è quella di fornire risposte efficienti in materia di trapianti. «L’Agenzia - ha spiegato il professor Carlo Casciani - avrà il compito di creare un coordinamento funzionale tra gli ospedali della Regione, il Centro trapianti e i sei nosocomi, tutti di Roma (i tre universitari più il Bambin Gesù, il Regina Elena e il San Camillo), autorizzati a eseguire trapianti». Ma cosa cambierà per i malati? «Oggi - spiega il profe. cascaini - il Centro Regionale Trapianti gestisce le liste d’attesa e cerca di trovare la persona compatibile con l’organo disponibile. L’Agenzia, invece, svolgerà un importante lavoro di gestione e di organizzazione: in pratica negli ospedali del Lazio, quindi anche a Frosinone, nascerà la figura del “coordinatore dei trapianti” (sarà il dottor Bartolomucci, ndR), che comunicherà prontamente al Centro Trapianti il deceduto potenziale donatore e in breve tempo sarà individuato il possibile soggetto che potrà beneficiare dell’organo. Oggi tra i vari nosocomi non vi è un immediato scambio di informazioni sulla disponibilità delle donazioni. Con l’Agenzia - prosegue il professor Casciani - sarà possibile dimezzare i tempi di attesa per i trapianti e raddoppiare le donazioni. Il tutto consentirà di avviare un meccanismo più efficace, anche di assistenza al malato, e di garantire una maggiore qualità del trapianto». Poi il professore conclude: «L’Agenzia lavorerà anche sul fronte della ricerca: saranno instaurate collaborazioni con le industrie farmaceutiche e si punterà ad accedere a finanziamenti europei per migliorare complessivamente il servizio». Soddisfatto il consigliere regionale Alfredo Pallone, primo firmatario della proposta di legge: «L’istituzione dell’Agenzia rappresenta una formula che abbatte i costi, potenzia la qualità del servizio, imprime impulso alla ricerca e sensibilizza alla donazione degli organi, ma soprattutto può restituire il sorriso della vita a più di un malato».
«Certo - aggiunge il manager Asl, Carlo Mirabella - Noi in Ciociaria non facciamo trapianti, ma quest’Agenzia è essenziale per divulgare la cultura della donazione e sensibilizzare i cittadini. Ora, grazie a questo ”pool di liste” anche per i ciociari sarà più semplice donare e ricevere organi».