APPROVATA LEGGE REGIONALE
Trapianti: iter più snello, da oggi più facile donare o
ricevere organi
di STEFANO DE ANGELIS
Più donazioni di organi e tempi di attesa per i trapianti ridotti. La
Regione Lazio ha approvato ieri la proposta di legge per l’istituzione
dell’ Agenzia Regionale d’organo e patologie connesse. Verrà realizzata
una struttura assistenziale a rete dislocata sul territorio, che avrà come
scopo quello di coordinare gli ospedali delle 5 province del Lazio con il
Centro regionale trapianti. Nel contempo faciliterà e favorirà i rapporti
con i centri internazionali più qualificati. Gli obiettivi principali
dell’Agenzia” sono: la ricerca e l’aggiornamento tecnologico,
l’ottimizzazione delle attività didattico-assistenziali e
dell’organizzazione. La finalità è quella di fornire risposte efficienti
in materia di trapianti. «L’Agenzia - ha spiegato il professor Carlo
Casciani - avrà il compito di creare un coordinamento funzionale tra gli
ospedali della Regione, il Centro trapianti e i sei nosocomi, tutti di
Roma (i tre universitari più il Bambin Gesù, il Regina Elena e il San
Camillo), autorizzati a eseguire trapianti». Ma cosa cambierà per i
malati? «Oggi - spiega il profe. cascaini - il Centro Regionale Trapianti
gestisce le liste d’attesa e cerca di trovare la persona compatibile con
l’organo disponibile. L’Agenzia, invece, svolgerà un importante lavoro di
gestione e di organizzazione: in pratica negli ospedali del Lazio, quindi
anche a Frosinone, nascerà la figura del “coordinatore dei trapianti”
(sarà il dottor Bartolomucci, ndR), che comunicherà prontamente al Centro
Trapianti il deceduto potenziale donatore e in breve tempo sarà
individuato il possibile soggetto che potrà beneficiare dell’organo. Oggi
tra i vari nosocomi non vi è un immediato scambio di informazioni sulla
disponibilità delle donazioni. Con l’Agenzia - prosegue il professor
Casciani - sarà possibile dimezzare i tempi di attesa per i trapianti e
raddoppiare le donazioni. Il tutto consentirà di avviare un meccanismo più
efficace, anche di assistenza al malato, e di garantire una maggiore
qualità del trapianto». Poi il professore conclude: «L’Agenzia lavorerà
anche sul fronte della ricerca: saranno instaurate collaborazioni con le
industrie farmaceutiche e si punterà ad accedere a finanziamenti europei
per migliorare complessivamente il servizio». Soddisfatto il consigliere
regionale Alfredo Pallone, primo firmatario della proposta di legge:
«L’istituzione dell’Agenzia rappresenta una formula che abbatte i costi,
potenzia la qualità del servizio, imprime impulso alla ricerca e
sensibilizza alla donazione degli organi, ma soprattutto può restituire il
sorriso della vita a più di un malato».
«Certo - aggiunge il manager Asl, Carlo Mirabella - Noi in Ciociaria non
facciamo trapianti, ma quest’Agenzia è essenziale per divulgare la cultura
della donazione e sensibilizzare i cittadini. Ora, grazie a questo ”pool
di liste” anche per i ciociari sarà più semplice donare e ricevere
organi».
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