PARTE LA SPERIMENTAZIONE A SORA
La musicoterapia per disabili sbarca in Ciociaria
Fino a qualche tempo fa era conosciuta solo come arte, o al massimo come
scienza dei suoni combinabili secondo determinati principi. Dal secondo
dopoguerra in poi è stata oggetto di studio da parte di terapeuti
dell'handicap. Da alcuni giorni è usata come vera e propria terapia per
l'integrazione spaziale , temporale e sociale dei diversamente abili. La
musica, insomma, amplia la sua sfera d'azione. E soprattutto amplia il suo
pubblico. A promuovere la musicoterapia in via sperimentale a livello
nazionale negli ultimi anni sono stati autorevoli psicologi . A lanciarla
nel distretto socio sanitario "C" di Sora è stata l'Aipes (Autorità
Istituzione per l'esercizio dei servizio) di Sora grazie all'impegno del
suo presidente Maurizio Ottaviani e del direttore generale Federica de
Santis, psicologa e psicoterapeuta. «Con l'attività di musicoterapia - ha
spiegato Ottaviani- si intende far lavorare i diversamente abili sulla
consapevolezza di sé, sull'immagine corporea, sul concetto di spazio e di
tempo, coinvolgendo il corpo come strumento di comunicazione
interpersonale». Per raggiungere tali finalità verranno usati i suoni
prodotti dagli stessi partecipanti, i suoni prodotti da strumenti
specifici e suoni prodotti da strumenti non codificati. Le sedute, di
circa sessanta minuti, si terranno a Sora tutti i venerdì presso la sede
Aipes, in via D'Annunzio 17 , dalle 16 alle 19. Alle sedute che saranno
completamente gratuite, potranno partecipare tutti i bambini e i ragazzi
diversamente abili del territorio distrettuale. Per iscrizioni o
informazioni ci si potrà rivolgere al numero 0776 824809.
Ma. Lan.
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