«Basta con le promesse, ora servono i fatti. Il potenziamento della sanità in Valcomino non può più attendere». E’ quanto ha affermato il presidente della XIV Comunità Montana, Giancarlo Panetta, il quale ha spedito una lettera ai nove consiglieri regionali eletti in Ciociaria chiedendo loro un impegno scritto, preciso e inequivocabile relativamente all’istituzione del Distretto sanitario Montano in Valcomino. Con la nascita del nuovo Distretto i comuni della Valle si staccherebbero da quello di “C”, che fa capo a Sora, formandone uno nuovo. Già nei giorni scorsi l’assemblea dei sindaci ha espresso all’unanimità il primo “Sì” all’istituzione del Distretto sanitario in Valle. Ora l’ultima parola spetta al manager dell’Asl, Mirabella. Ma gli amministratori della Valle hanno chiesto ai consiglieri regionali che rappresentano la Ciociaria una posizione ufficiale e contestualmente un impegno forte e deciso teso a risollevare le sorti della sanità in Valcomino. «Perché questa lettera? Vede - spiega il presidente Giancarlo Panetta - nelle varie riunioni sembra che tutti siano d’accordo sul nuovo Distretto, ma non si riesce a stringere l’intesa, a imprimere un’accelerazione determinante. Pertanto, soprattutto nell’interesse dei cittadini, abbiamo deciso di chiedere la posizione ufficiale di partiti e politici».