Ferentino/Vertice con Mirabella
Residenza per anziani bocciata dalla Asl: i locali non sono adatti
di EMILIANO PAPILLO
«Il comune di Ferentino rischia di perdere il finanziamento regionale di
1.150.000 euro per il presidio sanitario di piazzale dell’Ospizio. Nel
primo piano dell’edificio non è infatti possibile poter far partire il
servizio di Rsa in quanto i locali non sono idonei ad ospitare tale
servizio». E’quanto ha detto il manager della Asl Carlo Mirabella nel
corso dell’incontro tenuto con l’assessore alla sinità del comune di
Ferentino, Anna Coppotelli. Il finanziamento riguarda i lavori da
effettuare al piano terreno dell’edificio e sono stati ottenuti sotto la
giunta Scalia. Iil comune vorrebbe posizionare la Rsa (Residenza sanitaria
assistita) ed il punto di Primo Soccorso, ma vista la bocciatura della
Regione Lazio, l’amministrazione comunale guidata da Piergianni Fiorletta,
devrà trovare altre soluzioni. Si pensa alla Lungodegenza. Ieri mattina,
l’assessore alla sanità, Anna Coppotelli, ha dichiarato: «Il manager della
Asl mi ha comunicato il fatto che la Regione Lazio ha bocciato la nostra
idea di portare la Rsa al piano terreno. Ora dobbiamo trovare una nuova
soluzione altrimenti il ricco finanziamento di 1.150.000 euro andrà perso.
Io vorrei il potenziamento della lungodegenza,dai 12 posti attuali ad
almeno 20. Verrebbe spostata al piano terreno. A parte questa bocciatura,
l’incontro con il dottor Carlo Mirabella è stato molto proficuo. A giorni
ci verrà dato il medico logopedista. Inoltre abbiamo chiesto il
potenziamento del Cad (centro assistenza domiciliare) ottenendo un impegno
del manager che ci ha assicurato il suo impegno per risolvere il problema.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto molte lamentele dei cittadini che non
potevano usufruire del servizio per l’eccessivo numero delle domande ed il
poco personale a disposizione». Il comune di Ferentino ha chiesto anche
l’ambulatorio chirurgo almeno per un giorno alla settimana ottenendo
l’impegno del manager a risolvere il problema quanto prima. Il punto di
primo soccorso non dovrebbe invece avere modifiche. Continua l’assessore
Coppotelli: «La riabilitazione è forse il fiore all’occhiello del presidio
sanitario, vorremmo il potenziamento». Un altro problema affrontato con il
manager è quello di Villa Gasbarra di proprietà dell’Azienda Sanitaria
dove il comune vorrebbe realizzare il nuovo centro anziani nel cuore della
città. Anche per questo problema c’è stata un’apertura di Mirabella che
attende ora proposte dal comune.