GLI operatori dell’impiantistica antinfortunistica per trasporti strumenti hanno rivolto una richiesta perentoria e precisa al commissario straordinario della Asl di Frosinone dr. Carlo Mirabella, a margine della delibera del 1° marzo scorso che ha concesso loro un compenso giornaliero di 9,04 euro. Per questo la Cgil, al fine di garantire identico trattamento economico al personale inquadrato nello stesso profilo professionale di collaboratore professionale sanitario tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, categoria D, che oltretutto svolge la medesima attività istituzionale di verifica, controllo e vigilanza nell’ambiente e nei luoghi di lavoro ha sostenuto la tesi che il beneficio economico venga esteso a tutti i dipendenti inquadrati nella posizione funzionale di collaboratore professionale tecnico della prevenzione dell’ambiente categ. D, che svolgono realmente le relative funzioni per le quali giornalmente vengono utilizzati e trasportati materiali, strumenti e attrezzature necessarie al loro espletamento. «A distanza di una anno dice il sindacalista Davide Della Rosa - non abbiamo nessuna decisione in merito». Ed alla luce di quanto sopra, il sollecito all’azienda ad emanare un atto riparatore di questa evidente disparità.
La concessione dei benefici economici di cui all’art.44 comma 10 del CCnl Comparto Sanità dovranno di conseguenza essere estesi al resto del personale che, a sua volta, reclama detto trattamento per le mansioni di che trattasi.
Una richiesta, ribadiamo, che è stata avanzata dal segretario generale della Cgil e che viene intesa come atto riparatore di una situazione che sta tenendo parte del personale con il fiato sospeso perché, a suo avviso, ingiustamente discriminato dall’atto deliberato sopra menzionato.