Giovedì 9 ottobre 2003
«Gli infermieri facciano gli infermieri»

L'INFERMIERE deve poter svolgere esclusivamente il suo compito: questa è la semplice richiesta del segretario del sindacato Nursing Up dell'Asl di Chieti, Armando Vignali, che in vista della prossima disponibilità di novanta posti di ausiliario all'interno dell'azienda sanitaria teatina (a causa di un concorso interno che premierà con la qualifica di amministrativo altrettanti ausiliari), chiede che i posti non restino troppo a lungo vacanti e che siano occupati da "persone che debbono essere assegnate solo e soltanto alle Unità Operative per permettere agli infermieri, finalmente, di svolgere con impegno e costanza il proprio lavoro senza essere distolti da funzioni improprie". "Nella realtà della nostra Asl - lamenta Vignali - i nostri dirigenti non conoscono ancora quali sono le funzioni dell'infermiere, o meglio hanno una visione distorta e confusa. L'infermiere viene visto come un tuttofare: centralinista, usciere, porta provette presso i vari laboratori, porta barelle, ed in questo modo viene distolto dall'unica funzione a cui è preposto, cioè assistere l'utente. Giuridicamente parlando, gli infermieri non possono che condannare questi atteggiamenti e non possono risponderne in quanto viene loro impedito di svolgere il proprio lavoro.
Esempio tipico è l'unità di Rianimazione dove gli infermieri non sono in numero ottimale e, per carenza di personale, vengono distolti dalle proprie funzioni".

A.A.