Primo ciociaro al vertice della Asl
Mirabella promosso: da commissario a direttore generale
La Giunta regionale ha proceduto alle nomine, ieri, dei direttori generali
nell’Aziende sanitarie del Lazio. A Frosinone è stato nominato Direttore
generale l’attuale commissario, Carlo Mirabella che, da tre mesi, ha
sostituito Domenico Stalteri.
«Con questa nomina - è stato il sintetico commento di Carlo Mirabella -
potrò ora fare programmazione a lunga scadenza». Le nomine, infatti, vanno
da un minimo di tre anni ad un massimo di cinque. E in quest’arco di tempo
Mirabella potrà lavorare con maggiori stimoli al rilancio della sanità.
Lui (che è il primo manager ciociaro al vertice dell’Asl di Frosinone) da
un lato è un profondo conoscitore della realtà sanitaria frusinate,
dall’altra gode della stima di grandissima parte del personale ed è quindi
oggi nelle condizioni di fare programmi a lunga gittata. La nomina a
direttore generale (che gli dà molta più autonomia dalla giunta regionale
rispetto alla condizione di commissario) poi, è segno di stima e di
apprezzamento per quanto già fatto in questi primi mesi.
Ma la ”svolta” di Carlo Mirabella è anche nell’apertura che ha sempre
dimostrato sia a destra che a sinistra: non a caso lunedì parteciperà al
convegno organizzato dalla federazione provinciale del Pdci presso
l’Amministrazione provinciale, dal tema: ” Per il miglioramento della
sanità pubblica in provincia di Frosinone ”. Concluderà i lavori Marco
Rizzo, capogruppo alla Camera del Pdci.
Nel corso della giunta regionale, il Governatore Francesco Storace ha
quindi ringraziato l’assessore Marco Verzaschi per l’attento lavoro svolto
ed ha augurato ai nuovi direttori «i migliori successi per la loro
attività».
Infine una curiosità: la giunta regionale ha ieri mandato a casa Carmine
Cavallotti (l’ex direttore generale dell’Asl di Frosinone il cui posto fu
preso da Domenico Stalteri). Cavallotti fino ad ora era stato al vertice
del San Filippo Neri, a Roma.
A. Sim.
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