Cronaca di Frosinone

Domenica 9 novembre 2003
L'assistenza viaggia sulle due ruote. ...

di GIANPAOLO RUSSO

L'assistenza viaggia sulle due ruote. Il Comune di Frosinone ha presentato, ieri, l'Unità Mobile di Assistenza al cittadino.
In collaborazione con la Croce Rossa, i cittadini di Frosinone, a partire da lunedì, potranno usufruire di un servizio assistenziale di grande utilità. Tre operatori della Cri, infatti, per mezzo di alcuni motorini acquistati dal Comune saranno a disposizione dei frusinati per l'adempimento di alcune mansioni. Con una semplice telefonata allo 0775/854646, infatti, il cittadino potrà farsi acquistare e consegnare medicinali, recapitare certificati dal medico di famiglia, documenti, ma anche generi di prima necessità. Il servizio sarà utile alle persone anziane che non possono o non hanno voglia di uscire per disbrigare queste faccende, alla madre che non può lasciare i propri figli a casa o anche a chi, più semplicemente, ritiene conveniente tale opportunità. Il servizio, infatti, presenta costi accessibili per l'utenza: ogni intervento costerà 2,50 euro per l'utente privato, appena un euro per chi già usufruisce del servizio di assistenza domiciliare. Tale assistenza sarà attiva tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle ore 8 del mattino alle ore 20. In alcuni periodi dell'anno (dicembre o durante le ferie di agosto) sarà attivo anche nelle giornate di domenica.
«Si tratta di un servizio rivolto prevalentemente alla fasce più deboli della popolazione - ha spiegato l'assessore ai Servizi Sociali, Michele Marini - ma è aperto a tutti. La quota di denaro che dovrà versare l'utente va a coprire i costi di manutenzione dei mezzi. La Croce Rossa, infatti, è un'associazione di volontariato e quindi non destinata a produrre profitto. Il Comune dal canto suo ha contribuito con 6.200 euro per l'acquisto dei tre motorini. La convenzione avrà una durata di due anni rinnovabile. Tale servizio, è bene precisarlo, era già stato inaugurato qualche tempo fa per coloro che beneficiano dell'assistenza domiciliare».
«Il personale della Cri - spiegano Antonella Tiberi e Massimo Fella del ”Gruppo pionieri” - sarà riconoscibile da tesserini e dalla particolare tuta che ci caratterizza. Inoltre è bene ricordare che l'attivazione di questa forma di assistenza avviene tramite la sola chiamata telefonica». Il personale della Cri rilascerà ricevuta controfirmata dall'utente dopo l'esecuzione della prestazione.