Cronaca di Frosinone | |
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Martedì 11 novembre 2003 | |
MENTRE sul tavolo del presidente della giunta regionale
Storace e su quello del neo dg Carlo Mirabella ... ... si trovano circa 150 firme di dipendenti che, tramite l’avv. Schiavi, hanno diffidato l’Asl a dare finalmente esecuzione all’art. 12 Ccnl, è slittato al 20 novembre l’incontro odierno con Cgil–Cisl–Uil sulla stessa materia. E i sindacati sono stati costretti a fare la voce grossa: parlano di «ennesimo colpo di scena» e di «segno inequivocabile dello stato confusionale in cui versa l’Azienda» per cui preannunciano: «Il perdurare di tale comportamento e l’assenza di soluzioni definitive alle suddette questioni, imporrà il ricorso ad ogni forma di tutela, inclusa la denuncia per attività antisindacale per violazione di patti negoziali liberamente sottoscritti». Il riferimento è a un vecchio accordo sottoscritto sulla questione. Evidentemente, Cgil–Cisl–Uil si stanno rendendo conto che i vertici Asl vogliono soltanto rinviare tutto alle calende greche. Per non fare niente. Dal canto suo il manager Carlo Mirabella parla di opportunità per il rinvio della riunione prevista oggi «ad avvenuta firma del contratto come direttore generale al fine di dare certezza di atti e di risposta alle sigle sindacali ed ai lavoratori in riferimento agli articoli contrattuali all’odg». E fa riferimento pure alla disposizione regionale del 7 scorso che invita i commissari a non prendere iniziative e provvedimenti che vanno oltre la durata del loro mandato. |