Cronaca di Frosinone

Domenica 21 dicembre 2003

DISAGI, ADDIO
Asl, le prenotazioni delle visite anche in venti piccoli municipi

di EMILIANO PAPILLO

Un nuovo servizio della Asl ciociara partirą nei prossimi giorni in 20 piccoli comuni della provincia di Frosinone. Si tratta di un centro unico di prenotazione comunale che permette ai cittadini di prenotare visite specialistiche senza recarsi negli ospedali o nelle strutture territoriali aziendali ma semplicemente recandosi nella sede del comune di residenza.
Gli utenti risparmieranno quindi tempo e costi. In pratica ci sarą uno sportello informatico nella sede comunale che sarą collegato con il Centro di prenotazione dell'Asl in modo da consentire la prenotazione delle visite e degli accertamenti specialistici in ben ventuno strutture ospedaliere e territoriali aziendali ed il pagamento (se dovuto) del ticket. Al cittadino basterą recarsi nella sede comunale e, una volta in possesso della prenotazione, potrą accedere direttamente al poliambulatorio dell'Azienda. Verrą quindi eliminato lo spostamento per la prenotazione dal proprio comune al centro unico pił vicino all'Asl. Il primo centro, quello di Vallecorsa, verrą inaugurato domani alle ore 16, dal direttore generale della Asl, Carlo Mirabella e dal sindaco di Vallecorsa Tarciso Tullio. Nei prossimi giorni verranno poi inaugurati gli sportelli a Giuliano di Roma e a Pofi che, peraltro, stanno gią sperimentando il servizio.
Ogni anno, in tutte le strutture dell'Azienda sanitaria, vengono emesse, per milioni di prestazioni, ben un milione e trecentomila impegnative, vale a dire mediamente un'impegnativa per 2,2 cittadini della provincia. Questa enorme massa di richieste rende perfettamente l'entitą delle prestazioni che annualmente la Asl eroga e, conseguentemente, degli spostamenti che ogni giorno i cittadini debbono effettuare, con inutili disagi in special modo per anziani, bambini e residenti nei piccoli centri, non sufficientemente serviti dai mezzi di trasporto. In considerazione della rilevanza sociale assunta dall'Asl, gią condivisa da venti amministrazioni comunali, il direttore generale dell'azienda sanitaria frusinate, Carlo Mirabella, si augura che anche gli altri comuni, rendendosi conto di poter dare un importante servizio aderiscano al progetto. Si vuole estendere il servizio a tutta la popolazione della provincia.