Cronaca di Frosinone

Domenica 21 dicembre 2003
DOPO le posizioni nettamente contrarie dei Ds, della Fimmg e della Fpl-Cisl, la prima a favore del protocollo ...

... d’intesa sottoscritto tra Asl e Guardia di Finanza sui controlli della spesa sanitaria. Un accordo fatto anche in altre regioni, che discende dalla legge finanziaria del 2001 (c’era il centrosinistra), ma per la prima volta nel Lazio. Così l’Asl frusinate conquista un primato dopo tanti negativi (come la pianta organica e l’attuazione completa del contratto del comparto).
A essere «pienamente d’accordo» con la dirigenza aziendale è l’Ugl la cui segreteria provinciale afferma che il protocollo «dovrebbe essere esteso anche ad altri settori della pubblica amministrazione, proprio a garanzia degli utenti e di tutti i cittadini che pagano le tasse. Da anni il dibattito sull’efficienza della pubblica amministrazione aperto in Italia non ha portato mai a provvedimenti concreti tendenti a migliorare l’efficienza ed eliminare gli spreschi. In tale situazione che sta portando come conseguenza un calo evidente della fiducia dei cittadini verso le istituzioni pubbliche, provvedimenti presi come questo dall’Asl dovrebbero essere presi ad esempio dalle altre amministrazioni pubbliche, compresi gli enti locali».
«Chi ipocritamente – continua il sindacato – si sente di dichiarare che tali provvedimenti sarebbero "illegittimi" o "illeciti", come ha fatto la consigliera regionale dei Ds, Giulia Rodano, vice presidente della commissione Sanità, o ignora la situazione nazionale o gioca al tiro al bersaglio contro la direzione Asl di Frosinone, forse colpevole di non essere allineata al centrosinistra. L’Ugl ha potuto accertare che tale tipo di protocollo d’intesa con la GdF non è il primo ed il solo in Italia. Numerose Asl del sud e del nord hanno già fatto la stessa cosa. Ma soprattutto le Asl della Campania, controllate (udite, udite) dal governatore Bassolino, che, come tutti sanno, è uno degli esponenti dei Ds a livello nazionale e quindi ben conosciuto dalla consigliera Rodano».